Ottava giornata di campionato: CUS Trento - Conegliano 5 - 13

E siamo giunti al giro di boa!

Dovremo darci da fare durante il ritorno per recuperare una classifica deficitaria, sfruttando anche le molte partite casalinghe.

Abbiamo iniziato col piede giusto?
No.


Come di consueto ci troviamo alle 13 al campo e, dopo il consueto riscaldamento nostro e avversario, possiamo dare il via alla partita. All'andata abbiamo subito una pesante sconfitta, quindi siamo motivati a fare bene.

Ci presentiamo col seguente lineup:

1) Andrea Vaccari (esterno destro)
2) Tiziano Fiorio (esterno sinistro)
3) Roberto Agostini (ricevitore)
4) Marco Perugini (interbase)
5) Alessio Tecilla (lanciatore)
6) Tommaso Girardi (seconda base)
7) Sergio Deflorian (prima base)
8) Diego Holzer (esterno centro)
9) Jacopo Roncone (terza base)

In panchina, accanto al tecnico Arsenio Lopez, si accomodano Andrea Tamanini, Niccolò Pedrotti e Marco Bazzanella.

Il Conegliano si schiera invece con:

1) Daniele Morlin (interbase)
2) Samuel Bellafiore (esterno centro)
3) Marco Bischer (seconda base)
4) Paolo Fantinel (ricevitore)
5) Luca Boscheratto (esterno sinistro)
6) Davide Zuccon (prima base)
7) Michele Bosi (terza base)
8) Alexy Lacruz (esterno destro)
9) Davide Caregnato (lanciatore)

Come da regolamento cominciamo in difesa. E cominciamo con un out, quando il leadoff avversario batte una volata direttamente su Alessio. Invece Bellafiore batte una valida e poi ruba seconda: Bischer lo imita e quindi ci troviamo con seconda e terza base occupate. Il successivo battitore giunge in prima per un errore e quindi entra un punto. Per fortuna Boscheratto e Zuccon vanno out e limitamo i danni.
Tocca ora al CUS Trento! Andrea batte valido e poi ruba, mentre Tiziano incassa la sua abituale base su ball. Robi va groundout ma sposta entrambi in posizione-punto. Due errori consecutivi della difesa ospite fanno giungere in base Peru e Alessio e a casa i due punti. Tommaso incassa una base su ball e le basi sono così cariche! Peccato che Sergio e Diego incappino in due eliminazioni al volo che mettono fine all'inning. 1-2

Parte il secondo inning e parte malino: subito valida di Bosi. Alessio mette poi strikeout Lacruz, ma Caregnato arriva in base per errore del terza base (mentre Bosi arriva a casa). Seguono due groundout ma fa in tempo ad entrare un altro punto.
Purtroppo il nostro attacco nel secondo inning è fiacco: Jacopo batte una linea sul prima base, Andrea e Robi due volate. A nulla serve la valida di Tiziano. 3-2

Il terzo inning si apre con una valida di Bischer, eliminato poi però su gioco forzato sulla battuta di Fantinel, che poi ruba e giunge a casa sulle valide successvi dei compagni. Si riempiono le basi ma riusciamo a fare un out forzato a casa (che non diventa doppio gioco per un'incomprensione tra Robi e Sergio in prima). A questo punto subentra la specialità della casa, cioé incassare valanghe di punti con due out. Tra errori, valide e battitori colpiti concediamo una serie di punti (alla fine saranno 5), fino a che la volata di Bellafiore chiude l'inning.
Accenniamo una minima reazione nella parte bassa dell'inning: benché Alessio e Peru vadano subito out, Tommaso viene colpito, Sergio arriva salvo su errore e Diego con un bel doppio li porta a casa. Jacopo incassa una base su ball, ma Andrea è eliminato dal prima base. 8-4

Il quarto inning inizia con due rapidi groundout: tutto bene? Neanche per sogno, dato che Boscheratto arriva in base su errore e Zuccon con un gran triplo lo porta a casa. Per fortuna Alessio mette strikeout Bosi (anche se è necessario il tiro in prima di Robi).
Leit-motiv del giorno è partire con due out e poi fare qualcosa: Titti e Robi dunque si fanno eliminare, mentre Peru arriva in base grazie a quattro ball. Dalla prima arriva direttamente a casa quando l'esterno destro non riesce a prendere al volo la volata di Alessio, poi Tommaso è di nuovo in base su ball. Sergio però è eliminato al volo. 9-5

Il quinto e il sesto inning sono caratterizzati da nessun punto da una parte o dall'altra. Il quinto è addirittura un doppio 1-2-3 inning (cioé tre battitori al piatto, tre eliminati), mentre il sesto non è molto più lungo, con il Conegliano che dopo gli ormai soliti due out iniziali mette uomini in prima e terza (base ball ed errore), ma non li porta a casa.
Dal canto nostro replichiamo l'1-2-3 inning di prima, con due K (Tiziano e Robi) e un groundout di Peru.

Il settimo inning mette decisamente la parola fine alle nostre speranze di rimonta. Dopo una valida, un out forzato in seconda e un out al volo di Robi, che succede? Ci sono due out, siamo nella CUSTrentoZone! due valide e un errore fanno entrare altri tre punti...
E naturalmente siamo troppo scarichi per reagire. Poi Arsenio decide di dare un po' di spazio ai panchinari, cambiando tutti gli esterni e gli ultimi due inning scorrono via veloci. Da segnalare per gli ospiti il fuoricampo di Zuccon che spedisce la pallina tra l'esterno destro e il centro, di poco oltre la rete, nell'incredulità principalmente della sua stessa panchina.


Risultato finale:

CUS Trento 5 - Conegliano 13

Chiudiamo come di consueto con due chiacchiere e un birra.


Considerazioni sparse: troppi, troppi, troppi errori in difesa. Non possiamo regalare sempre punti su punti così. E poi dobbiamo smetterla di concedere punti in situazione di due out: bisogna rimanere concentrati ed essere più cinici nel chiudere gli inning.
Per quanto riguarda l'attacco, stendiamo un velo pietoso. I primi innings siamo rimasti aggrappati al punteggio cavalcando errori e qualche base ball (Tommaso ne riceve ben quattro, più una volta che viene colpito), poi il nulla. Ma se in totale battiamo solo quattro valide, c'è qualcosa che decisamente non va.
Quindi non c'è altro da fare che darci sotto con l'allenamento. O appellarsi a qualche santo, ma quelli vengono già tirati in ballo un po' troppo spesso e non sempre associati ad epiteti piacevoli.
Quindi meglio l'allenamento.


Ecco gli scorer

Difesa



Attacco